uno fra tanti

post dedicato al primo uomo che si è addentrato nel nostro blog (vedi commento al post risoluzione conflitti)... grazie caro! ci sembri molto emancipato quindi direi che ci piaci...

Ci tengo a spiegare il perchè della domanda "sei uno fra tanti o sei UNO fra tanti?"


Non sorge a caso e ha radici nella mia (nostra) cultura universitaria prettamente binaria. Dopo una serie di esami di informatica e elettronica a dir poco spossanti è nata una definizione per classificare l'altro sesso:
- ZERO: non te lo faresti
- UNO: te lo faresti

Vi assicuro che la cosa è molto più comprensibile delle solite descrizioni "mah, carino... che c'entra non bellissimo però molto affascinante. Sensibile. Poi mi attira abbastanza, anche se non è che sia altissimo etc... etc..."

?!?

Se invece vi dico uno già sapete che è un gran bel tipo! Poi - che c'entra - sempre soggettivo è perchè me lo farei io, e non è detto che ve lo fareste pure voi... però insomma già vi sto dando qualche indicazione in più :D

Per farvi capire quanto stavamo messe male a Santa Marta, di uni ce n'era solo uno e infatti era stato soprannominato L'uno dell'università e nonostante mi sia poi dichiarata e abbia quindi scoperto il suo vero nome, per me lui restarà sempre L'uno! Occhi blu profondi, look un po' strascicato punkettaro, abbronzato, affascinante...

Insomma ragazze... sperimentate sperimentate!

Quote: "There are only 10 types of people: those who understand binary and those who don't"